Nel curriculum hanno furti in villa, truffe agli anziani e, uno, anche accuse di violenza in famiglia e molestie sessuali. Fermati dalla polizia di Como per un controllo, un serbo e due kosovari sono stati identificati dagli agenti, che hanno poi avviato le procedure di espulsione.
I tre sono stati fermati ieri dagli agenti della polizia stradale a Fino Mornasco, vicino allo svincolo dell’autostrada. Viaggiavano su una vettura già segnalata perché utilizzata per commettere furti. Dai primi accertamenti, sulla vettura non sono stati scoperti arnesi da scasso né oggetti rubati.
I tre uomini sono comunque stati portati in questura per ulteriori accertamenti sulla loro identità. Dai controlli è emerso che tutti erano già stati accusati di reati contro il patrimonio e che il serbo aveva già un decreto di espulsione della questura di Milano. I fermati sono stati quindi accompagnati all’ufficio immigrazione, che ha disposto l’allontanamento dall’Italia per l’uomo che era alla guida, kosovaro di 57 anni e l’accompagnamento al centro di permanenza per i rimpatri di Torino per gli altri due. La banda, secondo quanto accertato dalla polizia era specializzata in furti nelle case e nelle ville ma anche in truffe in provincia di Como e in altre zone della Lombardia.