Variante della Tremezzina, impatto sul territorio. I dubbi del Movimento 5 Stelle

Variante delle Tremezzina il progetto dev’essere completato subito, altrimenti si rischia di perdere il finanziamento statale di 220 milioni di euro. Il Movimento 5 Stelle sembra tranquillo sulla proroga dei tempi, più scettico sull’impatto che il cantiere avrà sul territorio. “Occorre ragionare sulla mobilità alternativa soprattutto in vista del cantiere”, spiega Fabio Aleotti, capogruppo M5S Consiglio Comune di Como.
Mauro Guerra, sindaco di Tremezzina sulla questione che lo tocca più da vicino è lapidario: “Il progetto esecutivo è in fase di redazione, mi risulta che nel progetto approvato il cantiere duri 5-6 anni. Non nego che ci saranno disagi, ma ne vale la pena. La questione è politica: se non si vuole questo intervento lo si dica chiaramente a chi lo attende da anni. Interventi simili altrove sono già stati realizzati non si sono avute le apocalissi che paventano i cinque stelle”.
“Occorrerebbe mettersi tutti insieme attorno a un tavolo e discutere fino in fondo dei problemi, invece di queste fughe in avanti – dice il sottosegretario al Pirellone della Lega Fabrizio Turba – Il caos sulla Tremezzina è quotidiano, i cittadini lo conoscono bene e non vedono l’ora che partano i lavori. È un’opera che serve al territorio e alla sua attività economica e turistica, e qualche anno di cantiere non mi preoccupa affatto”.