Accertamenti dei carabinieri dopo il dramma sfiorato ieri sera in via Leoni a Como. Un uomo che stava pulendo la sua pistola, regolarmente detenuta, per errore ha esploso un colpo. Lo sparo, attorno alle 19, è stato sentito distintamente da una vicina di casa, che ha iniziato a gridare. Una donna seduta in un bar vicino, sentendo lo sparo e poi le urla ha dato l’allarme e ha chiesto aiuto. Inevitabile la mobilitazione, con l’intervento immediato dei carabinieri per accertare cosa fosse accaduto.
In via Leoni, vicino al bar dove era seduta la donna che ha dato l’allarme è stato trovato un bossolo calibro 7.65. I carabinieri hanno delimitato l’area e avviato le indagini, che in poco tempo hanno permesso loro di ricostruire cosa fosse accaduto. In un’abitazione vicina al locale, era stato effettivamente esploso un colpo di pistola. Uno sparo partito per errore, con il proiettile che fortunatamente si è conficcato in un materasso senza ferire nessuno. La finestra della stanza dove l’uomo stava pulendo l’arme era aperta e il bossolo è caduto in strada, dove è stato trovato, a poca distanza dalla donna che ha dato l’allarme.
Sciolti tutti i dubbi su quanto accaduto, l’allarme è rientrato. I carabinieri hanno accertato che la pistola era regolarmente detenuta dal proprietario, che probabilmente però dovrà rispondere di omessa custodia e incauto maneggio della sua arma. Attorno alle 21 intanto, in via Leoni è tornata la calma e l’allarme è rientrato.