Si è chiuso ieri il sipario sulla decima edizione di Orticolario, l’evento culturale ospitato nel parco di Villa Erba dal 5 al 7 ottobre e dedicato al mondo del giardinaggio. A conteggio non ancora ultimato sono circa 2.500 le persone in più rispetto allo scorso anno, quando a varcare i cancelli di Villa Erba a Cernobbio erano stati 25mila visitatori. “Abbiamo riscontrato un grande apprezzamento sia da parte dei visitatori che da parte degli espositori – ha spiegato Moritz Mantero, fondatore e presidente di Orticolario – Per molte persone si è trattato di una delle edizioni più belle per la cura nei dettagli, delle installazioni e dei giardini tematici a concorso”.
I numeri ne sono la prova: 10% in più di visitatori rispetto all’edizione 2017, a testimonianza di come il connubio tra passione per il verde, ispirazione, cura e ricerca, sia vincente. Per il traguardo dei dieci anni, l’evento è stato intitolato “Si salvia chi può!”, il tema è il “Gioco” e la pianta protagonista è, appunto, la salvia, pianta magica, purificatrice e divinatoria, un genere che può vantare una grande biodiversità, con centinaia di varietà provenienti da tutto il mondo. Ad aggiudicarsi il premio “La Foglia d’Oro del Lago di Como”, tramite il concorso internazionale “Spazi Creativi” è stata “La Topitta” di Leonardo Magatti, un giardino in cui le piante sono protagoniste di un piacevole disordine controllato. La “Topitta” è una casetta, un rifugio nel bosco, frutto di pura fantasia e realizzata con assi di recupero. L’atmosfera è fiabesca e lo stile è armonioso.
E’ vero! Una delle più belle edizioni! Il parco è stato arricchito dai vari temi in concorso. Tutti interessanti e originali.
Il tema -Il gioco- è stato sviluppato benissimo,piacevolmente, con gusto.
Tutto molto bello e godibile.
Successo meritato, sicuramente. Complimenti e cordiali saluti a tutti Emilia Bruno