L’Istat promuove un nuovo censimento che, a partire dal 10 ottobre, coinvolgerà anche i cittadini comaschi. A partire da quest’anno, lo studio della popolazione e delle abitazioni non sarà più effettuato ogni dieci anni, ma sarà ripetuto con cadenza annuale e sarà realizzato mediante l’utilizzo di rilevazioni statistiche che coinvolgeranno un campione di famiglie.
La raccolta dei dati avverrà su una selezione di indirizzi e di famiglie o convivenze. I nuclei familiari estratti potranno rispondere al questionario online al centro comunale di rilevazione, in via Natta. I rilevatori incaricati dal Comune di Como, muniti di apposito tesserino di riconoscimento con fototessera, condurranno le interviste faccia a faccia a domicilio delle famiglie o nei locali di via Natta.
Da lunedì primo ottobre inizierà la distribuzione del materiale informativo, lettere e locandine. Le interviste sono previste dal 10 ottobre al 20 dicembre 2018. La partecipazione alla rilevazione è obbligatoria. Il censimento è necessario per rispettare gli obblighi di rilevazione previsti dalle norme italiane ed europee e avere informazioni dettagliate sulle abitazioni e sulla popolazione.
Ulteriori informazioni sono a disposizione sul sito del Comune di Como o dell’Istat. E’ possibile telefonare al numero verde 800.811.177, attivo dal 10 ottobre al 23 novembre, dalle 9 alle 21. I rilevatori sono stati scelti da Palazzo Cernezzi con un bando pubblico che si è chiuso nel luglio scorso.
Interessante… quest’operazione fatta una tantum nei campi Rom era un’azione “Fascista, razzista, xenofoba, discriminatoria, illegale, etc, ect”; fatta ogni anno in casa nostra è sacrosanta, nessuno ne parla, nessuno protesta…interessante…