Albate, quartiere di Como: è polemica sulla sicurezza dopo l’investimento di un bambino di otto anni, ieri pomeriggio.
Il piccolo non ha riportato ferite gravi, fortunatamente. Ma l’episodio ha riacceso i riflettori sulla sicurezza di via Acquanera, strada molto trafficata, con scuole e centro sportivo.
Su Facebook, nel gruppo di quartiere, alcuni residenti si sfogano. “Questa via con due scuole, una struttura sportiva cosi grande e a così alta densità di popolazione e traffico non ha marciapiedi adeguati. E’ una vergogna scrive un utente – i pedoni devono fare slalom tra le macchine per passare nelle ore di punta. I bambini e ragazzi sostano in mezzo alla strada per attendere il bus e sono sempre a rischio investimento”.
Un altro utente chiede l’installazione di dossi artificiali, per rallentare le auto, un ex residente ricorda che anni fa i dossi esistevano.
“In autunno dell’anno scorso – aggiunge un altro albatese – come genitori della scuola, con l’appoggio dell’assemblea di zona, abbiamo fatto pervenire in Comune una raccolta firme chiedendo che si potessero trovare delle soluzioni per rendere la via e l’attraversamento più sicuri. Non abbiamo ricevuto nessuna risposta”.
Il bimbo, come detto, non ha riportato ferite gravi. Ma l’episodio sembra riportare d’attualità un problema sicurezza che, i residenti della zona, lamentano da tempo.