La Pallacanestro Cantù ha fatto ritorno in Brianza dopo dieci giorni di ritiro a Chiavenna, in provincia di Sondrio, dove i biancoblù hanno affrontato due amichevoli contro Lugano Tigers e Basket Massagno, entrambe vinte con un ampio scarto nel risultato finale (+29 contro Lugano, +24 contro Massagno).
“Penso che la squadra sia sulla strada giusta – ha detto coach Pashutin al ritorno da Chiavenna – contro Massagno è stata una partita difficile, con tanti contatti fisici duri, al limite, specialmente nel primo quarto. Ma ci è stato utile anche questo, per imparare a capire che dobbiamo giocare in maniera più dura, dobbiamo capire che questo è importante. Così come dobbiamo iniziare a controllare i rimbalzi in difesa, essere più veloci nel prendere e passarci la palla. I ragazzi hanno iniziato a parlarsi tanto in campo e questo è fondamentale: non giocano da soli, in maniera egoista, ma tra di loro. Adesso guardiamo avanti – conclude coach Pashutin – e continuiamo a conoscerci ed a studiare di più”.