E’ stato portato in carcere, al “Bassone” di Como, un ex animatore di un centro estivo parrocchiale, un 36enne comasco, condannato in secondo grado a tre anni e sei mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata nei confronti di un minore, all’epoca dei fatti tredicenne. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri. Gli episodi contestati risalgono al 2014. Fu la madre del ragazzino a denunciare ai militari che il figlio era vittima di molestie a sfondo sessuale. I carabinieri, nel corso di perquisizioni avevano trovato all’indagato supporti informatici con materiale pedopornografico. Condannato in primo grado a Como a tre anni e sei mesi, l’ex animatore si è visto confermare la condanna in appello, per cui è scattato il provvedimento di esecuzione della pena