Ha preso il via il cantiere per la messa in sicurezza dell’edifico B del presidio “Felice Villa” di Mariano Comense. La struttura è stata sgomberata nel 2006 a seguito di problemi di tenuta. L’intervento, finanziato con fondi regionali pari a 650mila euro, prevede il posizionamento di supporti e puntelli di rinforzo per contraffortare le pareti esterne. All’interno, inoltre, sarà ulteriormente potenziata la struttura dei solai e delle solette, a integrazione di quanto fatto dall’Azienda negli anni scorsi. I lavori dureranno circa sei mesi. Per garantire la sicurezza dell’area, del traffico veicolare e pedonale è stata garantita la presenza di un addetto del servizio di Vigilanza Aziendale e la zona è stata interdetta al passaggio di utenti e operatori. L’ufficio della Direzione Medica è stato trasferito dal Padiglione C al Padiglione A, vicino alla Radiologia. Il Ministero della Salute, intanto, ha approvato il progetto esecutivo per la ristrutturazione dell’edificio B per un importo complessivo di 6milioni 700 mila euro. Il finanziamento è subordinato all’aggiudicazione della gara per affidamento lavori, da completarsi entro la data dell’8 marzo 2019. Inoltre, a Mariano è giunto alla fase conclusiva il rifacimento delle coperture dell’edificio A, per un investimento di 116 mila euro, e è stato completato il potenziamento del condizionamento. Si sta infine lavorando per l’adeguamento della rete informatica di trasmissione dati. Novità anche all’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù, dove sono stati realizzati 21 posti auto riservati ai disabili, con ingresso dal retro del presidio da via Domea.