Il commissario prefettizio Angela Pagano si è insediata a Campione d’Italia, con l’obiettivo di occuparsi del bilancio del municipio dell’exclave dopo la dichiarazione del dissesto. Il sindaco Roberto Salmoiraghi intanto tira dritto ed è pronto a varare la nuova convenzione con il Casinò nonostante la diffida formale dei rappresentanti sindacali dei dipendenti del Comune.
Prevista per ieri sera, la seduta del consiglio comunale è slittata a oggi per un’eccezione sollevata da alcuni consiglieri. Un ostacolo subito aggirato dal sindaco, con il rinvio di 24 ore della convocazione della seduta. I portavoce dei lavoratori hanno inviato una dura presa di posizione al primo cittadino, chiedendogli di non votare documenti che di fatto andrebbero a vantaggio della casa da gioco penalizzando ulteriormente il Comune.
<Devo cercare di salvare la collettività – ribatte Salmoiraghi – Il sindacato dimentica che il Casinò non ha nulla a che fare con questa situazione. Il Comune deve applicare le norme previste dalla legge dopo la dichiarazione del dissesto. Questo significa, ad esempio, procedere la dichiarazione degli esuberi e la messa in mobilità dei dipendenti, intervento che peraltro va a vantaggio del personale perché consentirà agli operatori di ricevere per due anni l’80% dello stipendio e di essere ricollocati>.
Il consiglio comunale è pronto invece a dare il via libera a una modifica della convenzione con il casinò. <Il documento che regola i rapporti con la casa da gioco prevede un trasferimento di una quota fissa annuale al Comune – dice Salmoiraghi – Ora, in base al piano di risanamento della casa da gioco, la cifra potrà variare di anno in anno e dovrà essere compatibile con il bilancio del Casinò, che potrà stabilire una cifra variabile che può trasferire al Comune salvaguardando il proprio equilibrio finanziario>.
I rappresentanti sindacali promettono battaglia e sono pronti a contrastare la decisione in tutte le sedi.