Nuovo passo avanti nella rivoluzione del servizio mense scolastiche, che il Comune ha deciso di esternalizzare. Palazzo Cernezzi ha fatto sapere, con una nota, che la ditta Euroristorazione, con sede a Torri di Quartesolo, in provincia di Vicenza, ha presentato la migliore offerta per l’appalto mense con un ribasso complessivo dell’8,33% su un importo di 15.275.928 euro per tre anni, da settembre 2018 a luglio 2021. “Ora – spiegano – si procederà con le verifiche del caso prima dell’aggiudicazione”. La gara è stata indetta per coprire circa il 53% del servizio, mentre il restante 47% rimarrà in capo alle cucine comunali. “Eravamo e siamo contrari a questa scelta, voluta dalla giunta, di esternalizzare il servizio per più della metà dei pasti senza che ci sia un risparmio ma anzi un aumento del 4,1% (si passerà da 4,8 a 5 euro per ogni pasto)”, è intervenuto Fabio Aleotti, capogruppo del Movimento 5 Stelle comasco. “Ora la speranza – aggiunge – è che si dia veramente seguito alle promesse concordate, prioritariamente assumere, nella società aggiudicataria, le persone a tempo determinato non più in servizio e realizzare uno studio di fattibilità per il punto di cottura o per più punti unici potenziando alcune delle cucine già esistenti. Per i prossimi 3 anni – conclude Aleotti – ci sarà modo di fare un confronto tra il servizio privato e quello pubblico”.