Diminuisce la domanda occupazionale nelle province di Como e Lecco nel trimestre giugno-agosto 2018 rispetto alle proiezioni del periodo maggio-luglio. Si parla di -1.420 assunzioni previste per le aziende comasche. Sono i dati del progetto Excelsior di Unioncamere diffusi dalla CST UIL del Lario. “La diminuzione della domanda – spiega il Segretario generale della UIL lariana Salvatore Monteduro – è legata probabilmente al periodo delle vacanze estive, dove si manifesta una sospensione di molte delle attività del settore industriale e di conseguenza dell’indotto generato negli altri settori collegati”. Ancora una volta i dati confermano che il contratto a tempo determinato è quello preferito dalle aziende: su 9.950 assunzioni nel trimestre giugno-agosto, quasi il 64% è a tempo determinato. È il settore industriale quello in cui si evidenziano più assunzioni a tempo indeterminato, mentre nel turismo questo tipo di contratto è meno usato. Le figure più ricercate nel mese di giugno in provincia sono cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici. “I dati sulla domanda di lavoro delle imprese – conclude Monteduro – evidenziano da un lato la crescita dell’occupazione complessiva, ma dall’altra parte resta il problema legato all’aumento dei rapporti di lavoro precario. È necessario, quindi, incentivare forme di occupazione stabile e sostenere politiche di sviluppo del turismo destagionalizzato”.