Il centrolago e le zone montane torneranno con Como, l’Altolago invece rimarrà con l’Ats della Montagna. La Regione prosegue l’analisi della divisione territoriale legata alla riforma sanitaria. E se i sindaci della Tremezzina e delle valli hanno ottenuto la promessa di una retromarcia, oggi i primi cittadini dei 17 Comuni che vanno da Sorico a Cremia hanno chiesto e ottenuto di rimanere nell’Ats della Montagna.
<E’ una richiesta complementare e non alternativa a quella presentata dai Comuni del medio lago e della Val d’Intelvi che hanno chiesto invece di essere riportati con Como – sottolinea il presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi -. Due richieste che possono essere entrambe esaudite senza dividere il territorio e che consentono il mantenimento e in alcuni casi addirittura il miglioramento del livello di efficienza dei servizi sociosanitari>.
I sindaci, guidati dal primo cittadino di Dongo Mauro Robba, hanno incontrato Fermi e l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. Nessuna contrarietà sul fatto che l’ospedale di Menaggio venga ricondotto all’interno dalla ASST Lariana, come richiesto anche dai sindaci del medio lago di Como e della Val d’Intelvi.
Il presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi, ha confermato l’auspicio che venga quanto prima istituito un tavolo di lavoro con la rappresentanza dei Comuni dell’attuale Distretto del Medio Alto Lario per l’elaborazione di un progetto che garantisca la salvaguardia, la tutela e la valorizzazione dell’ospedale di Menaggio e che monitori costantemente l’attuazione della riforma sociosanitaria sul territorio.