Già da ieri sera, coprifuoco a partire dalle 23 per i locali di Piazza De Gasperi, senza eccezione per i fine settimana. Il giudice ha sciolto la riserva e ha preso una decisione nella battaglia tra residente, esercenti e Comune per i tavolini nella zona a ridosso della funicolare. Dopo l’udienza di venerdì scorso, il giudice si era riservato la decisione fino a ieri mattina, quando è stato reso noto il provvedimento. La giunta di Palazzo Cernezzi, riunita ieri pomeriggio per la consueta seduta settimanale, ha preso atto dell’ordinanza. Amaro il commento dell’assessore al Commercio Marco Butti: “Tutto nasce dall’errore di chi ha voluto ripensare la piazza occupandola con 345 posti a sedere – ha detto – Noi, in ogni caso, abbiamo lavorato per settimane tentando di trovare un’intesa. In tanti hanno fatto il tifo, soprattutto sui social, perché si arrivasse a questa decisione, immaginandola come una sconfitta per me e per la giunta, ma in realtà si è trattato di una sconfitta per la città. Tante piazze De Gasperi sarebbero un disastro economico e occupazionale per Como e per il suo turismo. Nei prossimi giorni – ha concluso l’assessore – faremo tutte le valutazioni per portare avanti la soluzione del dehors che aiuti gli esercenti nel loro lavoro”.