Weekend di passione sulla statale Regina, la strada che corre lungo la sponda occidentale del lago di Como.
Le temperature estive – leggasi migliaia di turisti sul Lario – e la strozzatura del senso unico alternato di Argegno hanno letteralmente mandato in tilt la viabilità della zona.
Un collasso non certo imputabile al solo cantiere di Argegno, ma in un weekend in cui il lago viene letteralmente preso d’assalto dai turisti, ogni minimo rallentamento crea grandi problemi.
O meglio, lunghe code: colonne che, ieri sera, andavano da Lenno fino oltre ad Argegno, sfiorando nelle ore peggiori i dieci chilometri. In serata è intervenuta una pattuglia della polizia stradale per far defluire il traffico ad Argegno, bypassando il semaforo intelligente che regola il senso unico alternato in corrispondenza del cantiere per la frana di settembre dell’anno scorso.
“La giornata di ieri è stata critica – conferma Roberto De Angeli, sindaco di Argegno – il clima estivo ha portato sul lago molti turisti, anche da Como e da Milano. La mattina abbiamo registrato code ma la situazione era sotto controllo, mentre all’ora del rientro serale la viabilità è andata in tilt. Anche il semaforo del cantiere non riusciva più a gestire il traffico, così è intervenuta una pattuglia della stradale”.
Dovrebbe essere stato l’ultimo weekend di passione. “Il cantiere per il ripristino della parete dopo la frana – conferma De Angeli – dovrebbe essere chiuso questa settimana. All’inizio si pensava di poter smontare il ponteggio nel fine settimana, ma è un’operazione che richiede un giorno intero. Ad ogni modo, il prossimo weekend i lavori dovrebbero essere terminati”.