Il Comune di Como invia un’ordinanza ai proprietari del terreno che lo scorso 29 maggio è ceduto in via XVII Maggio, la cosiddetta Valfresca, portando alla chiusura della strada. L’area, interessata da due smottamenti e dal trascinamento a valle di alcuni alberi a causa delle precipitazioni dei giorni scorsi, rientra nel parco della Spina Verde ed è in gran parte di proprietà privata. Un atto burocratico dovuto quello di Palazzo Cernezzi, che con un’ordinanza sindacale, ha chiesto ai proprietari di procedere, entro dieci giorni dalla notifica, alla messa in sicurezza, all’accertamento geotecnico, attraverso un tecnico abilitato, per valutare e poi mettere in atto l’opportunità del disgaggio del materiale pericolante senza che questo possa compromettere elementi situati a monte e di conseguenza peggiorare le condizioni attuali, oppure installare un sistema di sostegno in quota, e infine procedere al rimborso delle eventuali spese già sostenute dal Comune di Como che verranno quantificate e comunicate dal settore Reti Acque Strade. I privati avevano già fatto sapere al Comune di aver contattato una ditta specializzata per effettuare un sopralluogo e fare una valutazione sugli interventi necessari e sui tempi previsti. L’operazione dovrebbe partire dal taglio degli alberi pericolanti che incombono sulla strada per poi procedere con la messa in sicurezza del terreno. Restano ancora da capire i tempi, considerando anche i passaggi formali previsti dall’iter per aprire il cantiere. La via XXVII maggio nel frattempo continua a rimanere chiusa.