Un marocchino di trent’anni, irregolare in Italia, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Cantù con l’accusa di spaccio. L’uomo è stato fermato nei boschi di Grandate e trovato in possesso di cocaina, eroina e hashish. Al momento dell’intervento dei militari dell’Arma, il pusher ha provato a fuggire ma è stato subito bloccato.
L’operazione dei carabinieri, scattata ieri, rientra in un’attività di prevenzione e repressione dello spaccio di droga proprio nelle zone boschive del territorio lariano. Interventi che nascono anche dalle ripetute segnalazioni e denunce dei cittadini.
In questo caso, il marocchino stava spacciando droga nella zona del percorso vita, a poca distanza dalla stazione ferroviaria di Grandate. Un’area nella quale da alcuni giorni veniva segnalata la presenza di spacciatori. I carabinieri della stazione di Fino Mornasco sono intervenuti ieri pomeriggio, dopo una serie di monitoraggi e una rapida attività d’indagine.
Lo spacciatore marocchino è stato bloccato dai militari dell’Arma. I carabinieri hanno trovato e sequestrato al 30enne 55 grammi di eroina, 32 di cocaina e 7 di hashish, oltre a denaro contante e materiale per il confezionamento delle dosi. E’ stato arrestato con l’accusa di detenzione e spaccio ed è stato rinchiuso in carcere al Bassone.