Sono immediate le prime reazioni dopo la presentazione di un nuovo progetto per riqualificare i giardini di viale Varese e aumentare i parcheggi a raso, presentato dalla Nessi & Majocchi. “Non posso che essere soddisfatto del fatto che imprenditori locali propongano idee e manifestazioni di interesse sulla città” spiega il sindaco di Como, Mario Landriscina. “Ora si apre la fase delle valutazioni e degli approfondimenti, dal punto di vista tecnico e politico – dice ancora il sindaco – tutto verrà gestito nella massima trasparenza”.
Sul fronte politico, è Forza Italia, con il coordinatore cittadino, Stefano Vicari a ringraziare Nessi & Majocchi per il contributo e “valuterà insieme con la maggioranza il progetto ed eventuali alternative – spiega Vicari – Il messaggio è che la zona va riqualificata, se poi sia meglio un parcheggio a raso o interrato, verranno fatte le necessarie valutazioni. Ci si metterà attorno a un tavolo”.
Di parere opposto Tommaso Legnani, segretario cittadino del Pd. “Non ha senso aggiungere altri posti auto in viale Varese, attirando ulteriore traffico vicino al centro e peggiorando la qualità dell’aria e della vita. In città c’è sicuramente bisogno di parcheggi, ma allora meglio progettarli in viale Innocenzo” e Legnani indica le aree ex Danzas, ex scalo merci, ex Stecav, e la Ticosa.
Dalla politica alle categorie economiche, con il plauso di Confesercenti. “Ben venga l’ampliamento del parcheggio di viale Varese a Como. Avremmo preferito che venissero realizzati anche i posti auto interrati a ridosso delle mura, resta comunque il fatto che gli 86 parcheggi a raso in più rappresentano una importante boccata d’ossigeno per tutte le attività commerciali, attività di servizi, nonché alle necessità dei residenti del centro e dell’area perimetrale allo storico quadrilatero” commenta in una nota il presidente di Confesercenti Como, Claudio Casartelli.