Duro colpo dei carabinieri al traffico di stupefacenti: 23 persone in manette e oltre 300 chili di droga sequestrati. Dalle prime luci del giorno, i militari del Comando Provinciale del capoluogo meneghino, nelle province di Milano, Como, Monza e Brianza, Novara, Reggio Emilia, Savona, Torino e Varese, stanno dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Milano, nei confronti di 23 italiani, ritenuti responsabili a vario titolo di cessione di sostanze stupefacenti, ricettazione, porto illegale di armi comuni da sparo, detenzione abusiva di armi e munizioni e intestazione fittizia di beni. Dei 23 destinatari della misura, 16 sono finiti in carcere, 6 agli arresti domiciliari ed uno ha avuto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’indagine, condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano e avviata nel dicembre del 2015, ha consentito di individuare gruppi criminali ben organizzati, divisi in “batterie”, che si rifornivano di cocaina da soggetti di origine calabrese, vicini alla ‘ndrangheta, nonché di hashish e marijuana dalla Spagna e da cittadini nordafricani operanti nel capoluogo meneghino e nell’hinterland. Lo stupefacente veniva occultato all’interno di appartamenti e garage dedicati e, dopo la fase di taglio e confezionamento, gli indagati ne gestivano la redistribuzione in Lombardia, Piemonte e Liguria, raggiungendo un elevato numero di acquirenti, anche con consegne a domicilio.
Nel corso dell’indagine sono state arrestate in flagranza di reato 11 persone e sequestrati 305 chili di sostanze stupefacenti, 2 pistole, 2 fucili e oltre 8mila euro in contanti. Sottoposto a sequestro preventivo anche un centro estetico di Legnano, in provincia di Milano.