Obbligo vaccinale. La prossima scadenza per i territori di Como e Varese è quella del 10 giugno, quando verrà fatta una nuova verifica in vista dell’anno 2018/2019. Questo mentre in altre 12 regioni italiane oggi è l’ultimo giorno per mettersi in regola. I dirigenti scolastici hanno l’obbligo di trasmettere alle Asl la documentazione fornita da genitori, tutori o affidatari per gli obblighi vaccinali. Per i servizi educativi all’infanzia e per le scuole dell’infanzia, quindi per i bambini da 0 a 6 anni, la presentazione della documentazione rappresenta un requisito fondamentale per l’accesso alle strutture. Al 23 marzo scorso, secondo i dati forniti dall’ATS Insubria, erano 1.313 i bambini e ragazzi da 0 a 16 anni segnalati per non aver consegnato la documentazione relativa all’obbligo vaccinale. I dati fanno riferimento alle ASST Lariana, Sette Laghi e Valle Olona e nello specifico, sarebbero 9 i bambini segnalati dagli asili nido, 56 dalle scuole dell’infanzia, 447 dalle primarie, 356 dalle secondarie di primo grado e 445 da quelle di secondo grado. “Dallo scorso marzo – spiegano dall’ATS Insubria – stiamo lavorando per incrociare i dati aggiornati in vista della prossima scadenza del 10 giugno. Successivamente comunicheremo ai dirigenti scolastici la documentazione su chi non è ancora in regola. Alcuni, infatti, avevano prenotato la vaccinazione da effettuarsi entro questa data, altri non avevano presentato la documentazione, ma in realtà erano in regola con i vaccini. Ci sono situazioni diverse che dovranno essere verificate per tracciare un bilancio in vista delle iscrizioni all’anno scolastico 2018/2019”.