Riprenderanno solo a metà maggio per concludersi quindi a fine giugno, a stagione ormai conclusa, i lavori di rifacimento del Campo Coni, a Muggiò. Il cantiere, iniziato nel settembre scorso e poi sospeso nella stagione invernale, è al momento abbandonato e non era ancora stata indicata una data di riavvio dei lavori.
<Venerdì scorso l’ufficio tecnico ha incontrato la ditta – fa sapere l’assessore allo Sport del Comune di Como, Marco Galli – Hanno fatto il punto della situazione e sono pronti a riprendere il cantiere. E’ necessario però attendere che le condizioni meteorologiche siano favorevoli>.
L’azienda che si è aggiudicata i lavori è la i.Tec. srl Costruzioni generali di Villa del Conte, in provincia di Padova. Dalla società, i responsabili precisano che i lavori non potranno riprendere prima della metà del mese di maggio. <E’ un problema di condizioni meteo e di consegna dei materiali – precisano -. Le temperature devono essere stabilmente sopra i 15 gradi per poter posare la pista. Dal momento della ripresa dei lavori, sarà necessario circa un mese per il completamento del cantiere>.
Il Campo Coni, salvo ulteriori sorprese tornerà dunque a disposizione delle società sportive solo verso la fine di giugno, a stagione ormai di fatto conclusa. Un intero anno senza pista dunque, a fronte di lavori che sarebbero dovuti durare poco più di tre mesi e, soprattutto, si sarebbero dovuti svolgere nel periodo estivo, quando gli allenamenti sono sospesi. Il ritardo ha causato invece pesanti disagi alle circa dieci società sportive che gravitano sul campo Coni, con un totale di circa 500 atleti, costretti ad un’odissea alla ricerca di campi e strutture dove potersi allenare. L’unica soluzione in molti casi è la Svizzera, con un aggravio di costi oltre ai problemi organizzativi.