Svolta nelle indagini sull’omicidio del 24enne marocchino ucciso con un colpo di arma da fuoco e trovato senza vita il 17 marzo scorso nei boschi di Locate Varesino. I carabinieri hanno arrestato tre connazionali della vittima, tutti ventenni senza fissa dimora e sospettati di essere i responsabili del delitto. Il movente sarebbe legato all’attività di spaccio di droga.
Il corpo del giovane, Nouredine El Azyz, 24enne originario del Marocco e in Italia senza fissa dimora, era stato notato da un passante. Dopo i primi accertamenti, i carabinieri avevano escluso il movente della rapina, visto che l’uomo aveva addosso 900 euro in contanti e anche 70 grammi di droga divisa tra marijuana, cocaina e eroina.
Le indagini si sono indirizzate soprattutto sulla pista dello spaccio e sabato scorso è arrivata la svolta. Nella zona di Varese e a Milano sono stati effettuati i tre arresti dei presunti responsabili. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore di Como Simona De Salvo e le indagini sono affidate ai carabinieri del reparto investigativo del comando provinciale di Como.
Il 24enne sarebbe stato ucciso da un solo colpo di arma da fuoco, forse al culmine di una lite per la droga. Nelle prossime ore è in programma l’interrogatorio di convalida dei fermati, rinchiusi in carcere al Bassone.