Divieto di accattonaggio molesto: la norma, che verrà introdotta dal nuovo regolamento di polizia locale, incontra il favore dei commercianti. “Benissimo – dice Claudio Casartelli, presidente di Confesercenti Como – l’inserimento del divieto di accattonaggio molesto nelle zone del mercato coperto e sotto le mura e l’allontanamento dei trasgressori va sicuramente nella direzione giusta: finalmente, forse, riusciremo a restituire i mercati ai cittadini, facendone luoghi decorosi e sicuri, dove i clienti, specialmente le donne sole e gli anziani più deboli, non vengano importunati e infastiditi. Attendiamo di essere convocati dal sindaco Mario Landriscina per poter fornire il nostro ulteriore contributo di idee e di proposte sul regolamento”.
Il 9 Gennaio scorso Confesercenti aveva scritto al sindaco Landriscina proprio per richiedere il Daspo urbano e il carattere permanente delle norme contro l’accattonaggio molesto. “Il fenomeno dell’accattonaggio in moltissimi casi si è trasformato in un racket controllato da organizzazioni criminali: chiediamo – diceva Confesercenti – alla magistratura e alle forze dell’ordine di condurre le opportune indagini per stroncare ogni forma criminale di un fenomeno che si è appropriato di molte città italiane, invitando i servizi sociali a farsi carico delle persone in effettivo stato di bisogno e non certo di coloro che hanno fatto dell’accattonaggio una professione”.
I cumerciant de Comm in semper indree cumè i ball di can !