“Mi ha colpito con lo specchietto dell’auto, mi ha rotto il cellulare”. Nuovo tentativo di truffa con la tecnica del finto incidente. La vittima predestinata, che nonostante lo spavento è riuscita ad evitare di cadere nel raggiro, è una giovane comasca che ieri pomeriggio ha rischiato di cadere nella trappola di un uomo, apparentemente un italiano di mezza età.
Attorno alle 17.30 di ieri pomeriggio, la ragazza stava viaggiando da sola sulla sua auto da San Fermo verso Como. Stava percorrendo la via Nino Bixio quando, poco prima del ponte della ferrovia, ha notato un uomo a bordo strada. Pochi istanti dopo ha sentito un rumore. Preoccupata di aver urtato la persona vista poco prima, la giovane si è fermata ed è stata in effetti subito avvicinata dall’uomo, che le ha detto di essere stato colpito
La donna ha fermato l’auto in piazza Santa Teresa. Qui è andata in scena la tentata truffa. L’uomo ha ripetuto di essere stato colpito dallo specchietto dell’auto della giovane. Lei ha subito proposto di chiamare i soccorsi, ma lui ha rifiutato, le ha mostrato un cellulare rotto accusandola di essere la responsabile del problema e chiedendole soldi per ripagare il telefono. Il giovane ha indicato all’automobilista un bancomat presente a poca distanza chiedendole di prelevare i soldi. Salita in auto la donna, nonostante fosse molto scossa, è riuscita a rendersi conto che qualcosa non andava, ha messo in moto, si è allontanata e ha chiamato la polizia. Gli agenti le hanno subito raccomandato di non pagare e di presentarsi poi in questura per la denuncia dell’accaduto. Un’occasione per le forze dell’ordine per ribadire l’appello a prestare attenzione a questo tipo di tentativi di truffe e raggiri, sempre più frequenti.
