Sono per tradizione i più freddi dell’anno, gli ultimi tre di gennaio, i “Giorni della Merla”. E invece non sembra nemmeno gennaio.
I primi 15 giorni dell’anno hanno visto temperature ben al di sopra della media. Se le minime a Como sono state superiori di 1 grado, a Lecco il gap è stato di 2,4 gradi in più rispetto le medie stagionali. Stessa cosa anche per le massime, dove sul ramo ovest del Lario si è registrato un +2,1 gradi rispetto le medie climatiche, mentre sul ramo est l’incremento si è attestato su 3,7 gradi.
“Con queste temperature — spiega Coldiretti Como Lecco — il vero rischio è di imbattersi in improvvisi e drastici cali di temperatura sulle piante in fiore con effetti disastrosi sulla raccolta dei frutti primaverile ed estiva”. I cambiamenti climatici si trovano ancora una volta a smentire le tradizioni – dice l’associazione – “dopo un anno come quello appena passato che si è classificato come il sesto più caldo della storia, con una temperatura, in Italia, superiore di 1,16 gradi rispetto la media di riferimento”.
L’associazione di rappresentanza e assistenza dell’agricoltura italiana interviene anche su un altro tema: quello del gasolio agricolo. Sulla base di una proposta avanzata da Coldiretti l’Agenzia delle Dogane ha approvato una serie di agevolazioni per le imprese che usano il gasolio agricolo. Non c’è più l’obbligo di registrare i contratti verbali per i terreni condotti in comodato e utilizzati ai fini dell’assegnazione del carburante agevolato. “Questo – spiega Ettore Prandini, Vice Presiedente nazionale di Coldiretti e presidente di Coldiretti Lombardia – è il risultato del lavoro portato avanti in questi mesi, per snellire le procedure e rendere più facile il lavoro delle aziende utilizzando buonsenso e concretezza”.