Diventa legge il “Codice identificativo di riferimento” per gli annunci turistici di case vacanza e affitti tra privati. Grande soddisfazione da parte di Confcommercio Como, per l’approvazione da parte del Consiglio Regionale, della modifica alla normativa sul turismo. L’associazione di via Ballarini la definisce “un passo in avanti per contrastare il fenomeno dell’abusivismo e della concorrenza sleale nel settore ricettivo”.
“L’introduzione del Codice identificativo rappresenta un ulteriore punto di forza per agevolare i Comuni nei controlli degli annunci, online e offline, di turismo in appartamento” commenta Graziano Monetti, direttore di Confcommercio Como.
Una legge che prevede più garanzie per i turisti e in generale per i cittadini, che come spiega la Presidente dei b&b di Confcommercio Como, Paola Gonella “si sentiranno più sicuri perché l’attività extralberghiera sarà più trasparente e verificabile”.
Dello stesso parere Roberto Cassani Presidente degli Albergatori di Confcommercio Como che spiega che con il Codice identificativo la Lombardia si aggancia al trend di regole europeo ed internazionale che permette uno sviluppo sano e corretto di un fenomeno in evoluzione con importanti riflessi economici e sociali”.