Dopo il record del ponte dell’Immacolata, è arrivata una nuova raffica di multe per la città di Como. Sono state 417 le sanzioni per divieto di sosta tra sabato 23 e martedì 26 dicembre. Il boom si è avuto proprio il sabato prima di Natale, complice forse la caccia all’ultimo regalo: i vigili hanno dato 142 multe a coloro che hanno lasciato l’auto al di fuori degli spazi consentiti. Solo 42 sanzioni invece il giorno della vigilia, 110 lunedì e 124 a Santo Stefano. Nessun mezzo è stato abbandonato sulle aiuole, ma sabato sono state effettuate due rimozioni forzate nell’area mercato tra viale Cattaneo e viale Varese. Grande il dispiegamento di mezzi e uomini per la Polizia locale cittadina, che ha messo in campo nei quattro giorni dello scorso weekend di Natale 63 agenti: nel dettaglio 19 operatori nella giornata di sabato, 15 domenica, 11 lunedì e 18 martedì. Un periodo, quello delle festività, che finora ha visto la città dei Balocchi sold out, grazie alla magia delle luminarie e ai numerosi eventi che hanno attirato moltissimi cittadini e visitatori nel centro. Un problema, quello delle soste selvagge, destinato probabilmente a ripetersi anche nei prossimi giorni.
In questo caso i vigili ci sono !!!
Io ho lasciato la macchina di domenica a Tavernola, l’ultimo battello era partito da pochi minuti. Il “marinaio” si è rifiutato di darmi informazioni su quale bus prendere e dove prenderlo “perché era una compagnia concorrente”.
Ho dovuto aspettare un bus per chiederlo all’autista, cosi nel frattempo il bus (che passa 1 ogni ora) era gia passato.
Dopo una lunghissima attesa perché il bus era pure in ritardo di 15 minuti, siamo saliti e, visto che non c’erano biglietterie aperte, abbiamo fatto i 3 biglietti. L’autista mi ha fatto pagare €.7.50 senza ricevuta dicendomi che se ero di Como avrei dovuto saperlo che le tabaccherie erano chiuse.
Nulla valse la mia spiegazione che pur essendo comaschi, non eravamo di Como e che avevamo l’auto in posteggio a Tavernola.
Ora mi chiedo: Vale la pana andare a Como e pagare la “GABELLA” al comune ??? O forse è meglio andare da un’altra parte più accogliente ?