In fatto di verde pubblico, Como batte Lecco. Con 69 metri quadri per abitante il capoluogo lariano è al secondo posto in Lombardia e all’undicesimo in Italia. A rivelarlo è lo studio condotto dalla Coldiretti Como Lecco su dati della Camera di Commercio di Como.
Sull’altra riva del Lario la situazione fotografata appare molto diversa. Lecco, con 14,1 metri quadri, è infatti all’ultimo posto della classifica dei capoluoghi lombardi con più verde urbano fruibile dai cittadini, e la 75esima a livello nazionale.
Il divario tra le due città potrebbe spiegarsi con il fatto che, come ricorda l’associazione degli agricoltori, le aziende che si occupano della gestione del verde sul Lario sono in totale 1180: 774 di queste si trovano nella provincia di Como, mentre 406 in quella di Lecco.
“Quando raccontiamo del verde in città, non parliamo solo di elementi estetici, ma di una vera e propria barriera anti-smog”, ricorda il presidente della Coldiretti lariana, Fortunato Trezzi.
Basti pensare che 2.000 ettari di verde possono abbattere 100 tonnellate di PM10 e gas ogni anno.
Larici, cipressi, salici, pioppi, betulle e tigli sono infatti tra le varietà di alberi più “mangia smog”.