Non accenna a diminuire la polemica su Como Acqua dopo la mancata fusione delle multiutility del territorio in un’unica società.
A favore della nascita di Como Acqua aveva votato quasi il 62% dei rappresentanti del Comuni presenti. Tre invece i voti contrari: Como, Canzo e Albavilla. Una manciata di Comuni si è astenuta.
Sul caso è intervenuta anche Adria Bartolich, segretario Generale Cisl dei Laghi che ha sottolineato come “il risultato finale è la brutta immagine della classe politica che ne emerge. Incerta e nemmeno in grado di assumersi la responsabilità, o di dire semplicemente che ha cambiato idea. Almeno spero che il tema sia questo, perchè pensare che si tratti unicamente di uno scontro di potere tra amministrazioni di colore diverso, confermerebbe l’impressione, diffusa tra i cittadini, che la politica semplicemente pensa a se’ stessa”.