Sedili, paraurti, cofano, vano portaoggetti, lamiere. Un’intera vettura di fatto foderata da pasticche di ecstasy, centomila in tutto per un peso di oltre 50 chilogrammi di droga. La scoperta è stata fatta al valico turistico di Como Brogeda dai militari della guardia di finanza di Ponte Chiasso, in collaborazione con i funzionari doganali.
Venerdì scorso, al valico è stata fermata per un normale controllo una Ford Mondeo in viaggio dal Belgio verso l’Italia, condotta da un camionista turco. I finanzieri del gruppo di Ponte Chiasso hanno notato alcune piccole anomalie nel rivestimento interno, si sono insospettiti e hanno chiesto l’intervento dei colleghi “cacciavitisti”, specializzati nella ricerca di nascondigli e doppifondi ricavati nei veicoli per trasportare illegalmente denaro o materiale illecito.
I sospetti dei finanzieri si sono rivelati fondati. Nella Ford Mondeo sono stati scoperti numerosi nascondigli ricavati nei sedili, nel paraurti, nel cofano e nel portaoggetti. Complessivamente, le fiamme gialle hanno scoperto venti confezioni di droga, ciascuna da circa 2,5 chilogrammi di pasticche di ecstasy, per un totale di più di 100mila pastiglie.
L’autista turco aveva nascosto inoltre in un calzino un piccolo quantitativo di cocaina. Ai finanzieri che lo hanno scoperto ha detto che la droga gli sarebbe servita per restare sveglio durante il lungo viaggio. Per quanto riguarda il carico di ecstasy, il conducente della macchina ha detto di non sapere che nella vettura erano state nascoste sostanze stupefacenti.
Il camionista turco è stato arrestato e rinchiuso in carcere al Bassone. La droga, l’auto e altri oggetti utili allo sviluppo delle indagini, sono stati sequestrati. Secondo le fiamme gialle, <l’ecstasy, una volta immessa sul mercato, avrebbe costituito un grave pericolo per la salute dei consumatori, soprattutto giovanissimi>.