Immigrazione clandestina aggravata: la polizia di Bolzano ha arrestato un egiziano e un iracheno residenti a Como. I due sono accusati di aver organizzato trasferimenti verso l’Austria e la Germania a bordo di treni merci dietro pagamento di 150 euro per ogni migrante. Almeno sette i viaggi documentati dagli investigatori, per un totale di oltre 50 stranieri.
Le indagini sono iniziate l’estate scorsa, quando nella fascia di frontiera era stato fermato un gruppo di migranti, tra i quali l’egiziano, con permesso di soggiorno scaduto.
Nel corso degli approfondimenti è stato accertato che l’egiziano collaborava con il cittadino iracheno, anch’egli residente a Como, richiedente asilo. Le persone da accompagnare, secondo la ricostruzione della polizia, venivano radunate alla stazione ferroviaria di Milano Lambrate. Su treni regionali arrivavano di Colle Isarco, l’ultima stazione su territorio italiano prima del Brennero. A piedi, di notte e attraversando il tunnel ferroviario di Fleres, i migranti arrivavano nei pressi della stazione ferroviaria di confine. A questo punto i due arrestati nascondevano le persone all’interno di una baracca abbandonata, vicina alla ferrovia, in attesa di salire sui treni merci in sosta presso la stazione di Brennero. L’egiziano è stato arrestato a Bolzano, l’iracheno a Como.