Smog: le polveri sottili scendono, ma restano sopra il livello di guardia. E così, come stabilito dalle nuove norme antinquinamento di Regione Lombardia, da domani scatteranno a Como le misure antismog di primo livello che prevedono:
Stop alle auto diesel euro 4 o inferiori dalle 8.30 alle 18.30
Stop ai camion euro 3 o inferiori dalle 8.30 alle 12.30
Divieto di sosta con motore acceso per tutti
Massimo 19° in case e negozi (con 2° di tolleranza)
Divieto utilizzo stufe domestiche a legna di classe inferiore a 3 stelle
Divieto di falo’ e fuochi all’aperto
Divieto spargimento liquami zootecnici
Le misure resteranno in vigore fino a che le polveri non torneranno sotto i 50 microgrammi al metro cubo.
L’impennata del Pm10 venerdì e sabato. Sabato addirittura il Pm10 aveva toccato quota 128. Ieri è tornato a 63, grazie a vento e piogge.
Si fa un gran parlare di incentivare la mobilità tramite mezzi pubblici ma poi a lato pratico si cade nel ridicolo.
Io provengo dall’ area di Cantù e parcheggio nell’autosilo di val Mulini di cui sottoscrivo da anni abbonamento annuale, quindi raggiungo il centro cittadino tramite bus che prendo nella fermata dell’autosilo.
Mi sono informato presso il comando della polizia municipale di Como e mi è stato riferito che con auto non esclusa dal blocco del traffico non mi è più possibile raggiungere l’autosilo di Via Mulino se non prima delle 8,30 o dopo le 18,30.
Segnalo che la cosa mi sembra assurda, a fronte di un abbonqamento annuale che posso ora solo parzialmente utilizzare e a fronte di un prezioso servizio alla città di Como che ora io e molti altri come me non posso più usufruire.
Quanto deciso dall’ordinanza in vigore mi sembra assurda oltre che stupida e disincentivante alla mobilità sostenibile.