E’ accaduto di nuovo. E’ la quarta volta da giugno. Questa mattina 60 bambini che frequentano l’asilo nido di via Giussani a Rebbio sono rimasti a casa perché la struttura era inagibile a causa dei vandali entrati nuovamente a fare danni in un luogo frequentato dai più piccoli.
Uova rotte, bucce di banana, sale completamente messe a soqquadro, fazzoletti di carta sparpagliati ovunque così come le scarpe rimaste negli armadietti dei bambini, un bilancia della cucina è stata trovata in giardino. Sparite le chiavi di una porta secondaria quella dalla quale probabilmente i vandali sono entrati. E poi, ancora, macchinetta del caffè forzata e svuotata delle monete e due macchine fotografiche rubate. E una firma, un tag, quasi una sfida, lasciata in un locale utilizzato dal personale. Questa mattina alla riapertura dopo il weekend educatrici e direttrice si sono trovati fronte uno scenario agghiacciante e soprattutto non igienico. Subito hanno dovuto contattare le famiglie e rimandare indietro chi stava già arrivando. E’ stato necessario ripulire tutto e cambiare la serratura, domani mattina l’attività ricomincerà regolarmente. Poche ore dopo la scoperta al nido Caravella è stato compiuto un sopralluogo da parte di assessori e tecnici comunali
Indagano i carabinieri di Rebbio, allertata anche la polizia locale per eventuali misure da mettere in atto nell’immediatezza. Dopo queste 4 incursioni l’amministrazione ha deciso che un intervento non può più essere rinviato presto potrebbero arrivare delle telecamere di videosorveglianza.
Intanto proprio grazie al pronto intervento di chi lavora nella struttura che si è dato da fare sin da subito l’asilo domani potrà tornare ad accogliere i bambini. Dispiaciuti e ormai senza parole, dopo il ripetersi di queste azioni, i genitori che stamattina – come detto – hanno dovuto organizzarsi in un altro modo.