I vandali sono entrati all’asilo nido Caravella di via Giussani a Como, di nuovo. I primi episodi si erano verificati nel 2017, l’ultimo nel luglio 2024. Ieri mattina, all’apertura del nido dopo le festività pasquali, gli operatori della struttura hanno trovato tutto sottosopra. “Era tutto sporco, – spiega il vicesindaco e assessore alle Politiche educative del Comune di Como, Nicoletta Roperto – i vandali hanno scaricato gli estintori e rovesciato tutto. L’asilo era in condizioni disastrose. Per questo abbiamo deciso di non far entrare i bambini e rimandarli a casa. Gli uffici comunali si sono attivati subito e sul posto è stato effettuato un sopralluogo della polizia”.
La chiusura del nido Caravella si è prolungata anche oggi. “Stanno proseguendo le operazioni di pulizia e sanificazione – dice Roperto – Ci scusiamo per il disagio arrecato alle famiglie, ma abbiamo tenuto chiuso a tutela dei bambini, perché è necessario restituire un ambiente pulito e sanificato, adatto a ospitare bimbi così piccoli. Questi due giorni non verranno conteggiati nella retta mensile”, conclude il vicesindaco.
“Ieri mattina non ci hanno fatto entrare – spiegano i genitori – Lo stesso episodio è successo anche l’anno scorso. Possibile che non si arrivi a individuare i responsabili? – si chiedono le famiglie. Sono entrati più volte, perché non viene mai fatto niente? È assurdo che dopo l’episodio dello scorso anno non sia stato installato un allarme. Chiediamo più sicurezza”.
Nella mail inviata dagli uffici comunali alle famiglie viene specificato che “il nido riaprirà lunedì 28 aprile, con un probabile cambio di menù, in fase di definizione”.
“Vorremmo sapere il motivo – dicono i genitori – Non ci viene mai data una spiegazione. Chiediamo più trasparenza da parte dell’amministrazione”.