(ANSA) – ROMA, 23 APR – "Mi sta portando all’estremo" e "maledetta, gliela devo fare pagare". Sono solo alcuni degli audio whatsapp ascoltati oggi in aula, davanti alla prima Corte d’Assise di Roma, nel processo che vede imputato Gianluca Molinaro, l’uomo che nel luglio scorso ha ucciso a colpi di fucile, in strada a Roma, la sua ex compagna Manuela Petrangeli. Davanti ai giudici sono stati fatti sentire dei "vocali" e letti alcuni messaggi che Molinaro inviava alla donna. "Sei una bugiarda patologica", scriveva la donna accusandola di manipolare il figlio. Parole a cui Petrangeli replicava: "mi stai portando all’esasperazione". Il femminicida, nell’indagine coordinata dal procuratore aggiunto, Giuseppe Cascini, è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, stalking e detenzione abusiva di arma, un fucile a canne mozze. Dopo avere ucciso la donna, madre di suo figlio, Molinaro si è poi costituito in una caserma dei carabinieri. (ANSA).