Variante della Tremezzina, la riunione di mercoledì 16 aprile in prefettura a Como dovrà fornire una serie di risposte. La speranza è che finalmente arrivi il cronoprogramma aggiornato dopo il lungo stop – delle operazioni principali – di questi mesi legato alle ben note vicende, tra Anas e l’impresa che si è aggiudicata l’appalto, legate ai costi aggiuntivi per lo smaltimento del materiale di scavo contaminato. Gli scavi con l’esplosivo sono appena ripartiti nella galleria principale di Colonno: due le volate effettuate nelle ultime due settimane con un avanzamento di 6/8 metri per un totale complessivo dall’inizio del cantiere che ha raggiunto i 600 metri.
Il sindaco di Tremezzina: “Chiarimenti e cronoprogramma”
Attorno al tavolo il prefetto Corrado Conforto Galli, il presidente della Provincia Fiorenzo Bongiasca, Anas e i sindaci dei comuni interessati affinché la maxi opera da oltre 400 milioni di euro possa essere completata. Resta da capire se l’orizzonte temporale del 2028 sia da considerarsi ancora possibile. Scettico Mauro Guerra, primo cittadino di Tremezzina che dice: “Fatico con i miracoli, ora però arrivino chiarimenti sui lavori e, soprattutto, il cronoprogramma aggiornato”.
La statale Regina “soffoca”
L’opera – ha ribadito il sindaco di Tremezzina – è fondamentale per alleggerire il traffico sulla Statale Regina che soffre quotidianamente e che già nei primi weekend di bel tempo ha fatto registrare il tutto esaurito. Guerra ha sottolineato quanto sia “indispensabile” per il territorio l’ordinanza anti caos per alleggerire il passaggio di mezzi pesanti e pullman turistici. Anche oggi pesanti rallentamenti dalla mattinata e nel pomeriggio, attorno alle 17.30, un incidente a Colonno ha complicato la situazione. Il bilancio parla di tre persone ferite (una donna 50enne e due uomini di 51 e 56 anni) in codice giallo, media gravità. Necessario l’intervento di due ambulanze e un’automedica con conseguenti disagi per il traffico per consentire le operazioni di soccorso.