Una 20enne italiana e residente in provincia di Como è stata arrestata dalla polizia ticinese: è accusata della tentata rapina a un chiosco di Vacallo avvenuta il 21 agosto scorso. Quel giorno la commessa del negozio venne minacciata con un coltello, con la richiesta di consegnare tutto il denaro in cassa. La commessa però reagì in modo energico e riuscì a chiamare il marito. La rapinatrice, dunque, si diede alla fuga in direzione Chiasso senza refurtiva.
Ora le ipotesi di reato nei confronti della 20enne comasca sono di tentata rapina e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti.
L’arresto è stato confermato dal Giudice dei provvedimenti coercitivi.