Il primo controesodo ha iniziato a mostrare i problemi – grossi problemi – viabilistici che stanno per verificarsi nell’area di Camerlata.
Il viadotto dei Lavatoi, com’è noto, è chiuso completamente dall’11 agosto. Quindi auto – e soprattutto camion – devono passare dalla strettoia di via Donatori di Sangue.
Ebbene, se questo non era un problema settimana scorsa, con metà dei comaschi in vacanza e tre quarti delle ditte chiuse, lo è diventato in questi giorni di fine agosto: la città non ha certo ripreso i ritmi ordinari, eppure la prima ondata di rientro dalle ferie e di riapertura delle aziende ha già fatto collassare la viabilità della zona. Gli automobilisti, nelle ore di punta, iniziano a sperimentare code e rallentamenti tra Via Turati, via Donatori di Sangue e via Muggiò.
E non è che un assaggio di quel che accadrà a settembre con la ripresa delle scuole. Il Comune sta valutando sensi unici e assetti viabilistici che possano alleggerire il problema, ma senza il viadotto dei Lavatoi il traffico tra Oltrecolle e Canturina è comunque destinato a bloccarsi.
I lavori per la messa in sicurezza del ponte dureranno probabilmente per tutto il mese di settembre. Il cantiere impone un’altra limitazione: dalle 6 di lunedì mattina 28 agosto 2017 fino al termine dei lavori, è istituito il divieto di sosta con rimozione forzata per tutte le categorie di veicoli in via dei Mulini area sottostante il Viadotto dei Lavatoi. Sono ovviamente esclusi dal rispetto del divieto i veicoli a servizio del cantiere. In pratica, tutta l’area di sosta sotto il ponte sarà off limits per l’intera durata del cantiere.
Cantiere che, come detto, parte lunedì e servirà a riaprire il ponte al traffico leggero. Verranno installate, spiega il Comune, strutture di acciaio che serviranno a bloccare il movimento delle travi del viadotto, in modo tale da garantire la sicurezza del manufatto. La durata ipotizzata è di poco inferiore al mese, anche se i tecnici cercheranno di velocizzare i lavori in corso d’opera.
Il fatto che abbiano chiuso il viadotto dall’11 agosto ed i lavori di sistemazione inizino solo dal mese di settembre è una cosa scandalosa. Il traffico veicolare arriverà al collasso quando ripartono scuole ed attività lavorative a pieno regime. Non è detto poi che a fine settembre i lavori saranno conclusi.