Una settimana di passione per i pendolari a causa di due scioperi del trasporto pubblico indetti a livello nazionale. Domani sarà la volta del trasporto ferroviario, con l’agitazione proclamata dai sindacati Orsa, Ugl e Fast, che coinvolgerà il personale di Trenord, Trenitalia e Italo.
Lo sciopero, inizialmente previsto di 24 ore, è stato ridotto a 8 ore e sarà dalle 9 alle 17. Potrà avere ripercussioni sul servizio regionale, suburbano, aeroportuale e sulla lunga percorrenza di Trenord. Le fasce orarie di garanzia non saranno interessate. Come si legge sul sito di Trenord, “arriveranno a fine corsa i treni con partenza prevista da orario ufficiale entro le 9.01 e che arrivino nella destinazione finale entro le 10”. Nel caso di cancellazione dei treni del servizio aeroportuale, saranno istituiti bus senza fermate intermedie tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto e traStabio e Malpensa Aeroporto.
Dopo un giorno di respiro, venerdì toccherà al servizio Atm. A Milano, le corse di metropolitane, tram e autobus non verranno garantite dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino al termine del servizio.
Una raffica di scioperi che si aggiunge a una giornata nera vissuta oggi dai pendolari dei treni. Intorno alle 8.35, un guasto nel nodo di Milano, che ha coinvolto anche la stazione Centrale, ha infatti provocato rallentamenti alla circolazione con ripercussioni su molte linee lombarde e non solo. “Il problema – come comunicato da Rfi – è stato causato da una temporanea sospensione degli impianti che gestiscono la circolazione dei treni, poi risolta”. Segnalati ritardi fino a un’ora sui treni regionali, intercity e sulle linee dell’alta velocità. Come riportava Trenord questa mattina sul suo sito, “a causa di forti rallentamenti per un guasto alla linea ferroviaria di Rfi i treni hanno subito variazioni e cancellazioni”. Pesanti disagi anche sulle linee comasche e sui treni Tilo. Gravi criticità in particolare sulle linee transfrontaliere Como-Mendrisio-Varese, Biasca-Como San Giovanni, Locarno-Milano Centrale, sulle suburbane Chiasso-Como-Rho e Mariano Comense-Milano Rogoredo.
Una volta che i tecnici di Rfi hanno risolto il problema, la circolazione ha ripreso gradualmente intorno alle 9.30. Ma i disagi per i pendolari comaschi sono proseguiti anche nel pomeriggio. Sulla linea regionale Asso-Milano, la circolazione della direttrice è rimasta sospesa tra le stazioni di Merone e Inverigo per un guasto alla linea ferroviaria di Ferrovienord, che ha richiesto un intervento di ripristino da parte del gestore della rete. Ritardi fino a 30 minuti e variazioni di percorso.