Ha passato due anni lontano dal campo e nella serata di debutto con la maglia biancoblu, i 90 minuti più recupero si sono conclusi nel peggiore dei modi per Dele Alli, che ha rimediato il cartellino rosso dopo un fallo su Loftus-Cheek.
In Premier League ha dato prova di grande talento. Ora il numero 8 del Como, che arriva da un periodo difficile, con la maglia biancoblu aspetta di rimettersi in gioco e dare il meglio di sé in campo. A San Siro sarebbe potuta essere la sera del riscatto, ma l’arbitro – sul finale – lo ha espulso per un fallo ai danni del rossonero Loftus-Cheek. Una squalifica che non ci voleva. Non a caso, persino Walker – neoacquisto del Milan che insieme a Dele Alli ha giocato con la maglia del Tottenham – lo ha difeso e ha chiesto all’arbitro di evitare la squalifica.
A sostenere il giocatore lariano anche il presidente del Como 1907, Mirwan Suwarso, che dopo essersi complimentato con i suoi ragazzi per la prestazione, ha pubblicato un post sui social dedicato proprio a Dele Alli.
Il sostegno del presidente Suwarso
“Il fuoco arde ancora. Dopo quasi due anni, Dele Alli è tornato sul campo di battaglia. Ci vuole coraggio per continuare, per lottare contro i dubbi, per zittire il rumore e per tornare non solo a giocare, ma a competere di nuovo al livello più alto”, scrive Suwarso.
“Alcuni parleranno del cartellino rosso. Lasciamoli parlare. Noi abbiamo visto altro – prosegue il presidente del Como – Abbiamo visto fame. Abbiamo visto resilienza. Abbiamo visto lampi di genialità. E chi lo vede allenarsi ogni giorno sa che questo è solo l’inizio.
“La strada del ritorno non è mai facile, ma i guerrieri non si arrendono. Continua così, Dele. Il meglio deve ancora venire. Semm Cumasch!”, ha concluso Suwarso.
Le parole di Dele Alli dopo la squalifica
A commentare quanto accaduto a San Siro è lo stesso Dele Alli, che sui social scrive: “Due anni, e non era esattamente il rientro che avevo programmato. Ma andiamo avanti“.

Alli aveva confessato la sua depressione e la necessità di andare in cura dallo psicologo. Quando l’arbitro ha deciso, sulla base del video fornito dalla sala Var, di estrarre il cartellino rosso, oltre ai suoi compagni anche il milanista Walker – ex compagno di Alli ai tempi Tottenham e suo grande amico – è andato dal direttore di gara per chiedere di non espellere l’avversario.
Sui social, inoltre, il giocatore lariano ha postato lo screenshot di uno scambio amichevole di messaggi avuto con Loftus-Cheek, inglese come lui. “Quando l’arbitro è andato al Var, non avevo capito che era per me”, scrive Dele Alli. “Neanche io, ero a terra perché avevo il fiatone”, è la risposta del milanista.
