(ANSA) – ORISTANO, 15 MAR – Aveva messo in piedi una vasta rete di contatti per organizzare incontri elettorali per le regionali del 2024 in Sardegna, promettendo favori e posti di lavoro in cambio del voto. Una donna originaria di Sassari è stata denunciata dalla polizia di Stato a Oristano, in concorso con altre 14 persone, per violazione della normativa elettorale, tesa a tutelare il libero esercizio del diritto di voto. L’attività è stata svolta dai poliziotti della Digos della Questura oristanese a conclusione di una complessa attività investigativa. Le indagini hanno documentato la prolungata attività illecita organizzata dalla donna, che contattava, in particolare, persone disoccupate o in condizioni di precarietà economica e prometteva loro posti di lavoro ed altre utilità al fine di ottenere voti sicuri a favore di un candidato nella circoscrizione oristanese. Sul nome del candidato e se questi poi sia stato effettivamente eletto gli inquirenti mantengono il massimo riserbo. Le successive indagini, delegate dalla Procura della Repubblica di Oristano, hanno permesso di svelare e approfondire la complessa e articolata organizzazione pianificata dall’indagata, che aveva predisposto, diretto e coordinato una rete di collaboratori, distribuiti nel territorio oristanese. A tutti viene contestata, in concorso tra loro, la violazione dell’articolo 96 del Testo unico delle Leggi elettorali per aver promesso posti di lavoro ed altri vantaggi a persone bisognose o comunque in cerca di occupazione, in cambio della loro promessa di voto a favore del candidato indicato. (ANSA).