Una grande occasione persa dal Como: un epilogo quasi incredibile allo stadio Sinigaglia. Con il Como in vantaggio per 1-0 al 95′ è arrivata la rete del pari del Venezia.
Una beffa per i padroni di casa che stavano cercando, seppure con qualche difficoltà, di portare a casa tre punti preziosi, ma con i lagunari che hanno avuto il merito di credere fino alla fine nella possibilità di impattare il match e alla fine hanno avuto ragione: 1-1 il punteggio.
Allo stadio Sinigaglia è stata una partita equilibrata, con gli ospiti che hanno tentato di rallentare il gioco frizzante del Como, tenendo un ritmo basso. E’ stato questo il ritornello del primo tempo, in cui comunque non sono mancate buone occasioni da una parte e dall’altra. La più clamorosa, un palo colpito dal lariano Smalcic al 21′.
Ma non sono mancate anche belle parate di Butez, estremo difensore del Como. Una, bellissima, al 37′, su una conclusione di Duncan. In ogni caso un bel primo tempo, piacevole.
Nella seconda parte il Como ha avuto il merito di passare subito in vantaggio con Ikone, che dopo un rimpallo ha avuto la possibilità di calciare verso la porta e lo ha fatto con decisione, superando Radu.
A quel punto la gara si è trascinata un po’ stancamente anche se non sono mancate le occasioni, come una clamorosa per il Como al 74′ con un doppio intervento di Radu su Ikone e Goldaniga.
I lariani hanno cercato di difendersi e la missione sembrava compiuta. Ma al 94′ il patatrac. Smolcic – poi uscito dal campo in lacrime – ha atterrato in area Carboni. Un rigore netto che Gytkjaer ha realizzato sotto la curva dei tifosi locali. Beffa finale per il Como con Il Venezia che ha trova to il pareggio con l’ultimo pallone giocabile della partita.
Il Como raggiunge quota 29 punti in classifica ed ora è atteso da un match di cartello. Sabato prossimo per la squadra di Cesc Fabregas è infatti in programma la trasferta allo stadio di San Siro contro il Milan.