(ANSA) – QUITO, 07 MAR – Almeno ventidue persone sono state uccise e altre tre sono rimaste ferite giovedì in un sobborgo della città ecuadoriana di Guayaquil. Il massacro, uno dei peggiori degli ultimi anni a Guayaquil, è avvenuto a pochi giorni dal rinnovo dello stato di emergenza per un mese, prolungato a causa della crisi di insicurezza provocata dalla criminalità organizzata. Secondo le prime ricostruzioni della polizia, all’origine della carneficina è un conflitto all’interno di una gang. Gli omicidi sono stati registrati alla periferia di Guayaquil, la città attualmente più popolata dell’Ecuador e uno degli epicentri della violenza che sconvolge il Paese. In via preliminare, la polizia ha attribuito questa strage a un conflitto tra due fazioni della banda criminale Los Tiguerones, che si contendono la supremazia all’interno dell’organizzazione, che controlla diverse zone della città. (ANSA).