In casa aveva un piccolo zoo. Animali che, però, vivevano in condizioni incompatibili con la loro natura. I carabinieri di Pognana Lario hanno perquisito l’abitazione di un 73enne di Nesso e hanno sequestrato: un’aquila delle steppe, un ara gialloblu (si tratta di un raro uccello), un cincillà, 4 porcellini d’India, 3 conigli ariete, un drago barbuto, 5 cocorite, due criceti dorati e una taccola (un altro uccello raro). Tutte le specie sono state affidate in custodia a strutture specializzate presenti tra la provincia di Como e quella di Lecco. Nel corso dell’attività i militari del gruppo CITES di Ponte Chiasso (deputati ai controlli sul commercio di specie protette e al contrasto del traffico di specie tutelate) hanno anche contestato violazioni amministrative per un totale di 10mila euro per omessa denuncia di decesso di esemplari tutelati in relazione al possesso e alla successiva morte di un gufo reale.

Il 73enne era lo stesso che alcune settimane fa era stato denunciato per detenzione di animali senza la prescritta documentazione e abbandono di animali perché trovato in possesso di 12 esemplari di tartarughe “Testudo Hermanni”, anche queste tenute in condizioni incompatibili con la loro natura, sprovviste di marcaggio e senza documentazione che provasse la legale acquisizione. Due tartarughe erano anche decedute.
