(ANSA) – GALLARATE, 05 MAR – Trentuno alunni della scuola primaria Manzoni-Madonna in Campagna a Gallarate (Varese) sono ricorsi alle cure ospedaliere dopo aver pranzato in mensa. Tutti presentavano sintomi molto simili, quali nausea, vomito e dissenteria, che potrebbero ricondurre ad un’intossicazione alimentare. Dal pomeriggio di ieri dodici bambini si sono rivolti al pronto soccorso dell’ospedale di Gallarate, diciannove a quello di Busto (Varese). Quattro piccoli pazienti sono stati tenuti in osservazione e poi dimessi nella tarda mattinata di oggi. Nessuno è in gravi condizioni. Il Comune, intanto, ha fatto scattare il protocollo previsto in questi casi informando Ats Insubria e attivando un tecnologo alimentare per analizzare il cibo servito ai ragazzi. Il menù prevedeva ditalini con lenticchie, provolone, fagiolini all’olio, pane e arance, pietanze ritenute a basso rischio microbiologico. Ats, a sua volta, ha attivato i carabinieri del Nas che questa mattina hanno eseguito un accesso a scuola effettuando tutti i prelievi del caso sui campioni delle vivande servite in mensa. Al momento nessuno dei genitori ha sporto denuncia. Comune, Ats e Nas sono al lavoro per accertare l’accaduto e stabilire se si sia trattato di intossicazione alimentare e, nel caso, cosa l’abbia comportata. (ANSA).