Sarà dunque il gruppo Nicastro, individuato dall’apposita commissione voluta dal sindaco Mario Landriscina, a continuare a scrivere la storia del Como. L’obiettivo dichiarato oggi dal responsabile del settore legale e della comunicazione, Fabrizio Diana, è tornare entro un anno tra i professionisti e poi continuare a salire il tutto salvaguardando i posti di lavoro dei dipendenti.
In un caldissimo pomeriggio di luglio, in un’affollata Sala Stemmi è arrivata la comunicazione ufficiale.
Ieri sono scaduti i termini concessi ai candidati per i supplementi di documentazione. Solo 4 (rispetto alle 8 iniziali) le proposte arrivate. Dopo aver valutato con criteri oggettivi i requisiti richiesti (tra questi il legame con il territorio, il piano economico-finanziario, la disponibilità a integrare i dipendenti) è stato individuato il vincitore che sarà accreditato dal sindaco a rappresentare la città davanti alla Federazione.
Una delle altre cordate, quella guidata da Giuseppe Bruccoleri, ha contestato la decisione annunciando ulteriori mosse.
Tornando al gruppo Nicastro la compagine societaria è stata delineata: presidente l’imprenditore milanese Massimo Nicastro, vicepresidente l’imprenditore romano Roberto Renzi, presidente onorario Enzo Angiuoni (trait d’union dell’operazione). Fanno parte dello staff tecnico e amministrativo molti volti noti a partire dall’allenatore Andrea Ardito, il settore giovanile resta nelle mani di Giancarlo Centi, responsabile amministrativo Fabio Lori, segretario generale Giorgio Bressani. Direttore sportivo sarà Roberto Pruzzo. Primo step sarà presentarsi dal notaio all’inizio della settimana prossima per costituire la nuova compagine societaria e quindi procedere con l’affiliazione alla Figc.