La promessa di restituire parcheggi alla città entro la fine dell’anno, la volontà di lavorare per il secondo lotto della tangenziale di Como, la possibilità di rivedere il regolamento per l’ingresso in città murata dei mezzi commerciali e poi la disponibilità a sedersi al tavolo per portare nella ex caserma de Cristoforis gran parte degli uffici pubblici statali oggi sparsi nel capoluogo. Il sindaco di Como, Mario Landriscina e l’assessore Vincenzo Bella a tutto tondo ieri sera nell’approfondimento di Etv su sosta, viabilità e grandi opere.
E partiamo proprio dalla sosta perché il sindaco ha le idee chiare sull’area Ticosa e su piazza Roma che presto vuole riaprire ai cittadini.
Parcheggi non solo in centro città, un’altra necessità che Landriscina conosce bene è quella dei commercianti di Ponte Chiasso. Primo step sarà contattare i privati che hanno delle aree inutilizzate per creare nuovi spazi.
In materia di grandi opere tra le priorità c’è il completamento della tangenziale di Como, tangenziale che come annunciato dal governatore Lombardo Roberto Maroni sarà gratuita dal prossimo anno.
Lo ha promesso in campagna elettorale e lo ha ribadito… non è un politico… speriamo…