Non si fermano i lavori in corso Europa, a Cantù, dove è tutto pronto per la realizzazione della nuova arena sportiva, che – stando alle previsioni – dovrebbe essere pronta per la stagione 2026-2027 della Pallacanestro Cantù. Per i più nostalgici continuerà a essere un palazzetto, ma il nuovo impianto sarà questo e molto altro. La Cantù Arena darà spazio ai cestiti, ma anche ad altre attività sportive, a concerti, convegni e iniziative culturali. Sarà, quindi, un impianto polifunzionale con più di 5mila posti a sedere, per dare nuovo lustro allo sport canturino e non solo.
Questa mattina, nel rinnovato Salone dei Convegni di Cantù, si è tenuta una tavola rotonda per analizzare l’impatto che le grandi infrastrutture sportive hanno sul territorio, sia dal punto di vista economico sia a livello sociale. Una struttura come la nuova arena di Cantù si rivela un importante motore di sviluppo, ma anche un fattore di crescita per l’intera comunità. Non rappresenta esclusivamente un beneficio per la squadra e la società, ma è anche un catalizzatore di opportunità per gli altri attori del territorio.
A sottolinearlo è il presidente del Coni, Giovanni Malagò, presente questa mattina all’incontro. Focus, poi, su un altro importante progetto: il nuovo stadio Sinigaglia, a Como. Insomma, mentre a Como è stato fatto il primo passo formale del lungo iter, a Cantù si lavora per realizzare un impianto che sia anche un investimento per il futuro.