Camion, ruspe, escavatrici in azione: non si fermano i lavori in corso Europa, a Cantù, dove è tutto pronto per la realizzazione della nuova arena sportiva. A fine gennaio era arrivato il tanto atteso via libera. Tutto è stato messo agli atti e ogni firma è al suo posto. Un passo importante, insomma, per la realizzazione di un progetto che darà nuovo lustro allo sport canturino e non solo.
“Lavoriamo secondo un programma ben definito e, nonostante il maltempo dei giorni scorsi, non abbiamo subito particolari rallentamenti”. A dirlo soddisfatto è Andrea Mauri, amministratore delegato di Cantù Arena. Poi i dettagli: “Sono in fase conclusiva i lavori preparatori, dopodiché getteremo le fondamenta dell’arena principale. Abbiamo avviato anche la seconda palestra d’allenamento”.
Dopo l’avvio del cantiere a marzo 2024, le prime buone notizie erano arrivate lo scorso settembre, sancendo ufficialmente i lavori di costruzione della nuova arena. A gennaio, poi, è arrivato il nulla osta dalla società esterna scelta dall’amministrazione provinciale, che ha certificato ogni aspetto riguardante il nuovo impianto sportivo. Ora, quindi, tutti gli sforzi sono concentrati sui lavori, affinché la nuova casa della Pallacanestro Cantù possa presto ospitare cestisti e non solo.
Il nuovo palasport, secondo le previsioni, dovrebbe essere pronto per la stagione 2026-2027 della Pallacanestro Cantù. “Siamo contenti di come procedono i lavori. Soddisfatti sia del team di progettazione sia delle imprese impegnate nei lavori, che hanno davvero preso a cuore il progetto”, commenta ancora l’amministratore delegato di Cantù Arena.
Occhi puntati, ora, sull’incontro fissato per il 25 febbraio, al Salone dei Convegni, in piazza Marconi. Per l’occasione, presente anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, e il presidente del Como Mirwan Suwarso. “Sarà una bella occasione per noi e per gli stakeholder del territorio per analizzare le importanti ricadute economiche generate dalle infrastrutture sportive e dai grandi eventi a esse connessi, sia a livello nazionale sia locale”, ha detto Andrea Mauri a proposito del prossimo appuntamento.
In corso Europa, insomma, sorgerà un palazzetto polifunzionale con più di 5mila posti a sedere, arena sportiva e tribune, campo di allenamento, spogliatoi e locali accessori, uffici amministrativi delle società, spazi commerciali, biglietteria e parcheggi. L’intenzione è quella di dare spazio non solo alla pallacanestro e alle altre attività sportive, ma anche a concerti, convegni e altre iniziative culturali.