(ANSA) – ROMA, 19 FEB – "Il generale Kellogg è già a Kiev. Ha già incontrato il comandante in capo Syrsky, i nostri responsabili dell’intelligence e dei servizi speciali. Domani lo incontrerò personalmente. Per noi è molto importante che l’incontro e il lavoro complessivo con l’America siano costruttivi": così nel suo discorso serale il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel giorno in cui Donald Trump lo ha accusato di essere "un dittatore mai eletto". "Il mondo deve scegliere se stare con Putin o con la pace", ha aggiunto. (ANSA).
Sembrerebbe proprio che Zelensky non abbia alcuna via d’uscita: fare pace o essere pacificato a forza. La logica di Trump del resto non fa una grinza: “i forti hanno sempre ragione”! quindi, rassegnati!! Auguriamoci soltanto che non gli venga in mente di stipulare con Putin un segreto accordo del tipo “Molotov Ribbentrop”, questa volta, però, per la spartizione del Mondo!!!